Contratto per Differenza

Cos’è il trading di CFD?

Un contratto per differenza (CFD) è un modo sempre più popolare che i trader utilizzano per speculare sul movimento dei prezzi di diversi asset. Il CFD è un tipo di contratto tra acquirenti e venditori in cui il compratore paga la differenza tra il prezzo dell’asset al momento dell’apertura del contratto e il valore alla chiusura del contratto. Molti trader preferiscono usare un CFD per speculare sui movimenti di prezzo, in quanto consente di evitare di possedere l’asset sottostante. Val la pena far presente che il valore effettivo dell’asset non è rilevante quando si opera con i CFD, dal momento che conta solo la variazione di prezzo tra il momento in viene aperto e il momento in cui viene chiuso il contratto.

I CFD sono negoziati direttamente con un broker di CFD e l’operazione non coinvolge alcuna borsa valori. La popolarità dei CFD è associata ai vantaggi che questa asset class offre ai trader.

Come funziona

Come menzionato, i CFD vengono utilizzati dai trader che vogliono speculare sulle variazioni di prezzo di determinati asset. Aprendo un contratto con un broker di CFD come OBRinvest è possibile generare un profitto quando il prezzo dell’asset sottostante cresce o cala. Se il trader ritiene che il prezzo dell’asset cresca, andrà ad acquistare una posizione lunga sul CFD, mentre se ritiene che il prezzo cali acquisterà una posizione corta sul CFD. Alla fine il contratto dovrà pagare la differenza di prezzo al broker se il prezzo è andato nella direzione opposta a quella prevista, o riceverà un accredito dalla vendita del CFD se il prezzo si è mosso a suo favore. I trader subiscono quindi delle perdite se le previsioni si dimostrano errate.

Come negoziare CFD

È importante imparare a fare trading con i CFD. Diamo un’occhiata ad un esempio per vedere come funziona.

Ammettiamo di avere un’azione con un prezzo ask di $50,52 e che il trader voglia acquistare 100 azioni. In un acquisto tradizionale di azioni il trader deve disporre di $5052 per acquistare tali 100 azioni. Ma utilizzando i CFD, il trader avrà bisogno solo di un margine del 5%, pari a $252,60.

Quando viene aperta la posizione in CFD, si partirà con una perdita pari allo spread bid-ask. Se lo spread è di $0,05, il titolo dovrà riguadagnare (o perdere se si ha una posizione di vendita/corta) $0,05 per tornare al pareggio.

Se il titolo avanza a $1.52 in un conto tradizionale, il lotto può essere venduto per un profitto di $100 o un rendimento del 2%. Al contempo il prezzo bid del CFD potrebbe essere di soli $51,50, quindi quando si usano i CFD, il profitto sarà più contenuto a causa del differenziale bid-ask.

Proprio in ragione dello spread, il trader avrà un guadagno per azione di $0,93, pari a $93 per il lotto di 100 azioni. Tuttavia, dal momento che è richiesto solo il 5% per aprire la posizione di CFD, il rendimento sarà del 36.8%. Si tratta quindi di un rendimento notevolmente migliore, che si può andare a sommare operazione dopo operazione.

I vantaggi del trading di CFD

Diversi sono i vantaggi del trading con CFD per un trader rispetto al trading tradizionale.

Leva superiore – A causa della normativa europea, la maggior parte dei trader potrà beneficiare di una leva massima di 30:1 nel trading con CFD, ma rimane notevolmente superiore alla leva disponibile con broker tradizionali. I professionisti o i trader al di fuori dell’Unione Europea possono beneficiare di una leva fino a 400:1. I trader devono tenere a mente che maggiore è la leva, maggiori sono anche le perdite che è possibile subire.

Assenza di regole sulle vendite allo scoperto – Alcuni mercati prevedono dei divieti di vendita allo scoperto, o quantomeno rendono tale operazione più complessa, ma con i CFD sei sempre libero di andare corto senza limitazioni.

Nessun requisito di day trading – Alcuni mercati prevedono un importo minimo di capitale per consentire ai trader di seguire i pattern di day trading. I CFD non prevedono nulla di tutto ciò e i trader possono comprare e vendere quanto desiderano all’interno della stessa giornata.

Accesso globale agli asset – La maggior parte dei broker di CFD offre tutte le asset class, incluse azioni, indici, materie prime, valute e criptovalute. Il trader può accedervi comodamente da un’unica piattaforma, evitando di dover tenere diversi conti per fare trading su più asset class.

Esecuzione professionale senza commissioni o spese – I broker tradizionali talvolta applicano qualche forma di commissione o spesa su ogni acquisto o vendita effettuata, mentre i broker di CFD guadagnano solo dallo spread e non prevedono quasi mai delle commissioni. Tuttavia, i broker di CFD offrono gli stessi tipi di ordini ed esecuzioni rapide dei broker tradizionali.

Gli svantaggi del trading di CFD

Come in tutto, esistono anche degli svantaggi del fare trading con CFD

I trader sono responsabili dello spread – Dal momento che i trader sono responsabili dello spread in ogni ingresso o uscita, può essere difficile conseguire dei rendimenti in presenza di piccoli movimenti di mercato quando si fa trading con i CFD. Questo compensa in parte dell’assenza di commissioni e spese.

Rischi aggiuntivi – Il trading con CFD espone i trader a rischi di leva che possono prosciugare il conto se non li si comprende appieno. Esistono dei rischi di esecuzione in mercati in rapido movimento che possono portare a perdite inaspettate. Esistono anche rischi di liquidità e margine con cui alcuni trader non sono pratici.